"Grande entusiasmo all’Istituto Tecnico Economico di Buddusò per l’incontro fra gli studenti della classe V AFM e lo scrittore Marcello Fois". Così, gli organizzatori dell'attività, i docenti Bastiano Virdis e Paola Mazza, raccontano l'esperienza vissuta il 5 maggio scorso dai propri alunni che hanno interagito con l'autore nuorese in videocollegamento tramite la piattaforma Zoom a causa dell'emergenza sanitaria.

L'iniziativa, che rientra all'interno del progetto “Incontro con l'autore”, è stata preceduta dalla lettura e analisi del romanzo Pietro e Paolo, storia di un'amicizia tra due ragazzi di diversa appartenenza sociale della Barbagia degli inizi del secolo scorso messa a dura prova dalla Prima Guerra Mondiale, che ha costituito l’oggetto del dibattito con l'autore.

"Fois - raccontano i docenti - ha parlato del romanzo toccando numerosi temi della letteratura italiana, della didattica e della pedagogia: dal romanzo storico italiano nelle sue correlazioni con la letteratura europea all’esempio dei Promessi Sposi, all’archetipo del romanzo classico e i meccanismi atemporali della costruzione narrativa. E ancora, la necessità della lettura come allenamento, la difficoltà della scrittura come esercizio ed espressione del sé, l’inedita situazione storica e antropologica causata dall’epidemia del Covid-19, il confronto con altre epoche storiche ugualmente caratterizzate dalla diffusione di morbi e raccontate da grandi narratori come Boccaccio e Manzoni".

"L’autore si è inoltre soffermato sull’importanza della scuola, della formazione, della motivazione allo studio e, oggi più che mai, dell'istruzione. L’incontro è proseguito con un fitto dialogo tra Fois e gli studenti, che gli hanno rivolto domande sulla sua esperienza di scrittore, sui temi dell’ispirazione, dell’amicizia, della fede e soprattutto sul finale del romanzo aperto a molteplici letture, come dev’essere un vero romanzo degli anni Duemila".