Ciò che è accaduto stanotte non finirà qui, dalle 23,40 alle ore 1,21 le nostre volontarie, con la stretta collaborazione dell’Assessore Francesco Melis, hanno cercato di dare assistenza al povero cane, con un’azione combinata e contemporanea di mille telefonate, alcune senza risposta  ed altre discutibili si son concluse con l’arrivo dell’ambulanza medicalizzata con la morte del povero animale. Non finirà qui, qualsiasi forma di giustizia nei confronti di chi si è negato, noi ci saremo e ci costituiremo parte civile” affermano le volontarie dell’Associazione Impronte nell’Isola, presenti durante l’atroce morte del cagnolone Goku a Iglesias (LEGGI L’ARTICOLO).

Goku è morto tra atroci sofferenze per mano dell’essere umano verso cui, nonostante vari maltrattamenti, aveva riposto fiducia. Ma non solo. Nessun veterinario era reperibile per potergli prestare assistenza.

Un'ambulanza medicalizzata è dovuta arrivare da Selargius, purtroppo quando il cane era ormai già morto. E questo è inaudito per l’Amministrazione comunale, per le volontarie, per la comunità iglesiente.

Se un servizio in reperibilità, pagato profumatamente da noi contribuenti, non interviene in presenza prestando il dovuto servizio e a causa di tale negligenza si assiste alla  morte di un animale, probabilmente c'è qualcosa che non funziona. Procederemo a denunciare l'accaduto alle autorità competenti” ha affermato l’Assessore Francesco Melis.

Intanto ci si chiede se le telecamere di sorveglianza abbiano ripreso qualcosa che possa ricondurre a chi ha compito l’abominevole gesto nei confronti del buonissimo pastore Maremmano, amato da tutti gli iglesienti, ma che "dava fastidio a pochi".