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A Golfo Aranci un furto si è tragicamente trasformato in una brutale aggressione nei confronti di un pensionato di quasi 90 anni. Due individui, non ancora identificati, si sarebbero introdotti nell’appartamento dell’uomo, nel rione della stazione ferroviaria del centro balneare, per cercare di rubargli oggetti di valore e contanti.
IL RACCONTO - L’anziano, in stato di shock, è riuscito a raccontare di aver visto due persone a volto coperto, nella tarda serata di ieri, passare dal suo giardino e successivamente entrare in casa. Il pensionato, ex dipendente delle Ferrovie dello Stato imbarcato nei traghetti, avrebbe reagito cercando di fermare i malviventi ed è stato colpito più volte, anche al volto, con un oggetto metallico, probabilmente un soffietto di ferro che viene usato per attizzare il fuoco del camino e che si trovava nell'appartamento.
I SOCCORSI - Le sue grida hanno attirato i vicini di casa e alcuni familiari che vivono a poca distanza e che hanno chiamato i carabinieri. Sul posto sono arrivati anche i colleghi del comando di Olbia e un'ambulanza del 118 che ha trasportato l'anziano nell'ospedale Giovanni Paolo II di Olbia per ricevere le cure necessarie dopo l'aggressione.
LE INDAGINI - Si indaga per riuscire a risalire all'identità dei malviventi che, presumibilmente, conoscevano le abitudini dell'uomo.