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Quattro chilometri di soffice sabbia chiara a grani medi che si affacciano su un mare cristallino dalle sfumature che vanno da un incantevole verde acqua ad uno scuro blu notte durante i giorni di forte maestrale.
La spiaggia “Plagemesu”, detta anche “Spiaggia di Mezzo”, sorge sulla magnifica Costa Verde, nel litorale della Marina di Gonnesa, a sud-ovest della Sardegna, tra la spiaggia “Punta s’Arena” e la spiaggia “Fontanamare”.
Nota meta turistica, è anche una delle destinazioni scelte maggiormente dai residenti del Sud Sardegna, oltre che per la bellezza della spiaggia, anche per il pregio di essere particolarmente spaziosa, con diversi servizi di ristorazione e un’ampia area per il parcheggio.
Il maestrale che soffia spesso a “Plagemesu” la rende inoltre una dei lidi della costa prediletti dai surfisti. Il fondale è sabbioso con alcune zone rocciose ed ecco perché anche chi adora fare immersioni sceglie di venire in questa spiaggia.
Conosciuta ormai da generazioni è la famosa “vaschetta”, una sorta di piscina naturale circondata da rocce che la rendono particolarmente adatta ai bambini e a chi ha poca dimestichezza con il nuoto, considerato che in quest’area il mare rimane calmo anche nelle giornate in cui ci sono le onde tanto amate dai surfisti.
Il panorama è magnifico: dalla spiaggia si può ammirare infatti il Pan di Zucchero, maestoso faraglione che si erge dal mare a pochi chilometri dalla costa dove sorge invece la spiaggia di Masua.
Plagemesu gode del servizio 118, sempre a disposizione per ogni necessità, e della presenza di bagnini, preparati e professionali in qualunque evenienza.
Non mancano i servizi di ristorazione a colazione, pranzo, aperitivi e cena con vista mare, senza contare l’animazione dopo cena in qualche locale sulla spiaggia. Inoltre è possibile noleggiare ombrellone e sdraio.
I parcheggi a pagamento, per questa estate, prevedono 3 euro per mezza giornata e 5 euro per l'intero giorno e sono gestiti dal Comune Di Gonnesa.
Per raggiungere Plagemesu da Cagliari in auto bisogna percorrere la Ss 130 e poi imboccare la Ss 126: si tratta di circa 65 chilometri.