Una crisi depressiva acuitasi negli ultimi tempi per le difficoltà in cui si stava barcamenando la sua piccola azienda agraria produttrice di olive in salamoia: potrebbero essere queste le motivazioni che nel primo pomeriggio di ieri hanno spinto al suicidio una imprenditrice di 54 anni di Gonnosfanadiga, gettatasi in un pozzo della sua tenuta, in località Crucculeo.

La donna, che non era sposata e viveva con l'anziana madre malata, non ha lasciato alcuno scritto per giustificare la decisione di farla finita. Ma chi le era più vicino non può tacere l'angoscia in cui era caduta a causa della crisi in cui versa la sua impresa.