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Si è svolta tra la gioia della comunità e la soddisfazione degli organizzatori la tre giorni in onore della Beata Vergine delle Grazie a Cuglieri. La manifestazione, di cui è promotore l’omonimo comitato, come di consuetudine affianca i festeggiamenti a eventi sempre molto seguiti e apprezzati dai numerosi visitatori che, con l’occasione, esplorano il territorio e vengono a conoscenza di culture e tradizioni del luogo.
Il 7 settembre il suggestivo paese dell’Oristanese è stato teatro dei riti religiosi e dell’immancabile gara a chitarra, mentre l’8 ha ospitato il tanto atteso live del rapper Dargen D’Amico e dello spettacolo con Barbie Sound.
Il 9 settembre, oltre i tanto attesi giochi di quartiere per i più piccoli, come la gara dei sacchi, la gara dei 3 piedi, la gara della mela, la gara della pasta, la gara del pomodoro e quella dell’anguria, il piatto forte della tre giorni è stata la tradizionale scalata dell’albero della cuccagna, manifestazione storica molto sentita dalla comunità che ogni anno diverte e incuriosisce migliaia di persone: si tratta di un palo acquistato a Cuglieri negli anni ’50, lungo 12 metri e che viene unto un paio di giorni prima.
I concorrenti hanno provato a turno a scalarlo e il primo premio è stato vinto da Albero Tiana, che si è aggiudicato i 1000 euro in palio, mentre il secondo premio, l’asinello, facente parte del palio degli asinelli in concomitanza con la scalata, è stato vinto da Matteo Idda.
“Un vero e proprio successo e una grande soddisfazione, la manifestazione è stata molto sentita e partecipata e ha fatto divertire tutti i presenti, che a loro volta hanno fatto divertire noi organizzatori – dice ai microfoni di Sardegna Live il portavoce del comitato Beata Vergine delle Grazie, Giovanni Meles – Dal concerto alla scalata, ogni singolo evento ha riscosso molto entusiasmo, in particolare i giochi di quartiere a cui hanno partecipato i bimbi, considerato che proprio loro rappresentano la colonna portante del nostro paese, scrigno di storia e tradizioni che i più piccoli dimostrano di accogliere con gioia. Grazie a tutti i presenti per al partecipazione, ci rivedremo l’anno prossimo”, conclude Giovanni Meles.