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Il pubblico era quello delle grandi occasioni. L'atmosfera raffinata e il format vincente che unisce sapori del territorio, cultura e spettacoli hanno garantito il grande successo della Notte Romantica ad Atzara, l'evento organizzato nell'ambito del circuito "Borghi più belli d'Italia". La manifestazione, in scena il 25 giugno, è coincisa con il festival dei vini "Longevitas Mandrolisai", una rassegna che ha visto protagonisti circa venti produttori con alcune fra le bottiglie più rinomate dell'Isola.
La serata ha richiamato ad Atzara migliaia di persone che hanno potuto godere delle eccellenze del territorio, non solo vini ma anche street food d'eccellenza.
Nel cuore di un centro che da sempre affascina pittori e poeti, il tintinnare dei calici e il gioioso chiacchierare del pubblico sono state solo alcune delle colonne sonore dell'appuntamento di fine giugno. Il percorso de “La Notte Romantica 2022” è stato infatti animato da un progetto musicale con tre concerti in altrettante piazze e le musiche dei gruppi Molly's chamber; Daisy Petals; In giro per canzoni Trio; Drum & Sax; gli organettisti Simone Tolu e Marco Liori. La serata è stata impreziosita dalle esibizioni di compagnie teatrali, spettacoli circensi, trampolieri, giocolieri e animazioni itineranti. Tema della manifestazione nazionale il Flash Mob - Musica Unplugged, che ha permesso a chiunque sapesse suonare uno strumento di partecipare alla serata, esibendosi in qualunque spazio, vicolo e piazzetta.
"Una notte un po’ romantica, una lunga notte nel corso della quale ci siamo divertiti - scrive il sindaco di Atzara Alessandro Corona -. Ringraziamo tutte e tutti, le consigliere e i consiglieri, le attività che hanno contribuito alla manifestazione con le loro iniziative, gli uffici comunali, la polizia locale, gli operai, la stazione dei carabinieri, tutti gli artisti (erano tanti e tutti bravissimi), la Parrocchia, il Centro Commerciale Naturale, la ProLoco, il panino di Menotti, Tonigheddu e Walter (ci ha consentito di sopravvivere), Luis, Edoardo e Gianni per le idee e la disponibilità. E ancora, la gioventù bella, pacifica, sorridente che beve il giusto e balla molto, le aziende vitivinicole grande patrimonio della nostra zona, la Robbia che ci colora il mondo, i bambini che hanno fatto volare i palloncini e rincorrevano super eroi, la bella gente che ci ha fatto visita e tutti coloro che non ricordo ora. Alla prossima".
IL VINO MANDROLISAI. Il vino Mandrolisai è uno dei più apprezzati fra quelli prodotti in Sardegna. Colore rosso rubino tendente all'arancione con l'invecchiamento, odore vinoso, con profumo caratteristico e gradevole, sapore asciutto, sapido, con retrogusto amarognolo. Un vino figlio di un territorio collinare, caratterizzato da lunghe estati assolate e un clima poco piovoso, ma allo stesso tempo esposto a repentine escursioni termiche tra giorno e notte, dovute anche alle vicine montagne, capaci di fissare negli acini il corredo aromatico. I sabbioni granitici che compongono il terreno sono fondamentali per la finezza e la ricchezza in acidi del vino. I vigneti di Atzara sono stati inseriti nell’importante Registro Nazionale dei Paesaggi storico rurali italiani, istituito dal Mipaaf nel 2012. Il Mandrolisai nasce dal felice incontro fra muristellu, specie autoctona probabilmente frutto dell’addomesticamento della vite selvatica sarda, contraddistinta da grande acidità, tannicità e carica cromatica, capace di donare struttura e nerbo ai vini; cannonau, straordinariamente capace di accumulare zucchero; e monica, cultivar dall’animo più delicato, fresco e femminile.
Cantina Fradiles, Cantina Luigi Pisu, Cantina Demuru, Cantina Fulghesu Le Vigne, Cantina Meana Terra del Mandrolisai, Cantina Bingiateris, Cantina del Mandrolisai, Cantina Su Binariu, Cantina Trè Biddas, Cantina Sassu, Cantina Amar, Cantina Giacu, Cantina Biboi, Cantina I Garagisti, Cantina Quarantesimo Parallelo, Il Raccolto di Merea, Cantina Bentu Luna Cantina Soberana, Cantina Valle di Accoro. Questi i produttori che hanno aderito alla rassegna.