Quaranta milioni di euro in tre anni: la Regione punta ancora sugli eventi sportivi internazionali per la promozione turistica della Sardegna. Lo fa con un finanziamento importante che per il solo 2023 prevede quasi 15 milioni di euro per 43 eventi sportivi. A presentare il programma delle manifestazioni, questa mattina all'aeroporto di Cagliari, l'assessore regionale del Turismo Gianni Chessa.

Molti gli sport rappresentati, dai campionati mondiali di scacchi a Dorgali agli sport acquatici a partire dal nuoto in acque libere e poi il kitesurf e kitefoil, il water polo, la vela e il campionato di Formula 1 di motonautica a Olbia. E ancora i motori con i rally storici dell'Isola, il tennis e le arti marziali. Gli eventi sono stati scelti attraverso un bando triennale chiuso nel 2022 cui hanno partecipato le federazioni sportive o le associazioni organizzatrici. 

Il calendario e già aperto, con i campionati assoluti di tennis tavolo in corso in questi giorni a Cagliari. Il prossimo weekend è la volta del campionato mondiale di motocross a Riola Sardo. "Abbiamo eventi da marzo, per tutti i mesi di spalla – ha spiegato Chessa - l'obiettivo di questo programma è destagionalizzare, per questo ho scelto di non inserire premialità per eventi a luglio e agosto". L'altro obiettivo dell'assessore è puntare sulla promozione della Destinazione Sardegna: "il 40% dei finanziamenti - ha chiarito - deve essere obbligatoriamente utilizzato per la comunicazione". Per Chessa si tratta di un "investimento mai fatto sullo sport di alto livello da una Regione. E soprattutto è un investimento e non una spesa - ha sottolineato - perché il ritorno certificato è da sette a dieci volte di più". Anche i Comuni se ne sono resi contro, il compito della Regione e aiutare l'indotto per il beneficio collettivo.