Graziano Mesina, 77 anni, è un uomo libero. L’ex primula rossa del banditismo sardo, difeso dagli avvocati Maria Luisa Vernier e Beatrice Goddi, sarebbe stato scarcerato per decorrenza dei termini. Si trovava a Nuoro, rinchiuso nel carcere di Badu e’ Carros.

Il suo arresto era stato finalizzato nel 2013. L’accusa per lui era stata quella di essere ritenuto capo di un’organizzazione dedita al traffico internazionale di droga. La Corte d’appello aveva emesso la condanna nel 2018 a 30 anni di reclusione.