Graziano Mesina, ex primula rossa del Supramonte di Orgosolo, presente nei giorni scorsi al festival "E' Storia" di Gorizia, ha rivelato che ebbe un ruolo determinante nella liberazione di Farouk Kassam, il bambino libanese sequestrato a Porto Cervo nel gennaio del 1992. 

 

"L'annuncio anticipato della liberazione di Farouk Kassam -ha detto Mesina- evitò un blitz programmato dalla Polizia per il giorno dopo. C'erano due trattative parallele con i rapitori - ha detto Mesina - una dello Stato e una tessuta da me. Senza il mio intervento probabilmente Farouk non sarebbe stato liberato".