La Sardegna è una terra da visitare almeno una volta nella vita. Quando si pianifica un viaggio, è necessario prendere in considerazione diversi fattori. Uno dei più importanti riguarda gli spostamenti sull’isola. Vediamo, nelle prossime righe, alcuni consigli pratici utili in merito.

Sardegna: il miglior mezzo per muoversi sull’isola

Quando si parla di consigli per muoversi in Sardegna, è doveroso specificare che, in linea di massima, il mezzo migliore per muoversi sull’isola è l’auto o, se si amano i viaggi con parentesi avventurose, la moto. Si può noleggiare una macchina quando si arriva in aereo o in traghetto - ci sono tantissime alternative tra cui scegliere per quanto riguarda il noleggio auto Cagliari aeroporto o per il medesimo servizio presso i porti - o, quando si arriva presso la struttura dove si soggiorna, informarsi per gli scooter.

I mezzi appena citati sono vantaggiosi per chi vuole muoversi sull’isola in quanto la Sardegna è caratterizzata dalla presenza di diverse strade a scorrimento veloce. La più famosa è la cosiddetta SS131, conosciuta anche come Carlo Felice. Questa arteria stradale, la principale di tutta l’isola, collega Cagliari a Sassari.

In linea di massima, se possibile è il caso di evitare i mezzi pubblici sull’isola. Ci sono, ma non sempre è garantita la puntualità. Inoltre, parliamoci chiaro, andando in auto o in moto è possibile apprezzare panorami straordinari e, magari, fermarsi anche a fotografare un tramonto lungo la strada. L’isola a cui stiamo dedicando queste righe regala emozioni straordinarie e questa è una delle più belle.

Spostarsi in Sardegna in treno? Meglio di no!

La scelta dell’auto o dello scooter rappresenta l’optimum per spostarsi in Sardegna anche perché, in questa Regione, il treno non è oggettivamente una scelta pratica. Il motivo è legato al fatto che, sull’isola, si ha a che fare con binari a scartamento ridotto e con percorsi ferroviari che coprono davvero poche località.

Sardegna in camper? Sì, grazie!

Nelle righe precedenti, abbiamo più volte sottolineato l’importanza di muoversi con i mezzi privati quando ci si trova in Sardegna. Oltre all’auto e alla moto, c’è un’altra alternativa molto interessante. Quale di preciso? Il camper. Opzione che vincola chiaramente all’utilizzo del traghetto come mezzo per raggiungere l’isola, è un’altra ottima alternativa per entrare in contatto con la magia della sua natura.

Nella Regione, si possono trovare diverse e comode aree di sosta dedicate a questo mezzo. Da quella situata a poche decine di metri da una paradiso come la spiaggia di Vignola Mare, nota in tutto il mondo per la sua meravigliosa sabbia rosa, fino all’area di sosta che, invece, si trova nelle immediate vicinanze della spiaggia di Porto Pino, famosa per le sue bellissime dune, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. 

Abbiamo passato in rassegna diverse alternative per muoversi in Sardegna e ne manca ancora una. Qual è? La soluzione dell’NCC. Questa formula, popolarissima ormai in Italia, può rivelarsi un’utile alternativa anche per muoversi da una parte all’altra dell’isola a cui è dedicato questo articolo. 

Disponibile sia per i privati, sia per le aziende, la soluzione del noleggio con conducente va chiaramente considerata in casi particolari, ossia quando si ha la necessità di un certo livello di qualità. Ideale nei casi in cui si organizza un viaggio di lavoro ma anche durante i soggiorni legati alla vita privata in cui si cerca il massimo dell’esclusività, permette, come ben si sa, di usufruire di veicoli di grande pregio estetico e garantisce la massima puntualità.

Concludiamo ricordando un aspetto fondamentale: nel momento in cui si passa una vacanza in Sardegna, è consigliabile noleggiare una bici. Non importa che il mezzo principale che si utilizza sia l’auto piuttosto che lo scooter o il camper. Le due ruote senza motore rappresentano delle alleate speciali per scoprire le bellezze più vicine a dove si soggiorna.