Uomini e donne che hanno attraversato la storia del '900, testimoni di vita e custodi della memoria. I loro Sguardi con le rughe profonde che il tempo ha scavato sui loro volti, volti che sembrano scolpiti nel legno o sulla pietra, Storie di guerra, di fatica, di stenti, sguardi sereni, curiosi, talvolta un po' sospettosi.

È questo il senso principale della mostra fotografica “Centenari” del fotografo Pietro Basoccu, che sarà inaugurata sabato 29 giugno alle 20.00 presso Piazzetta “Libreria del Corso”, in Corso Umberto 44, a Tortolì .

Come scrive Giacomo Mameli nel testo che accompagna il catalogo, “Ogni pagina una storia. In bianco e nero, i colori della vita vera e semplice. Ogni foto un romanzo di vita. Trovate Maestra Speranza di Seui, la Maestra per eccellenza, lei lascia la casa di Funtaniossu e si trasferisce a Cagliari....C’è Nina Guiso, classe 1913, di Tortolì, la nonna dell’offelleria di Tortolì, negozio chic, lei ricorda il dopoguerra, le lotte politiche locali...C’è Vittorio Palmas di Perdasdefogu con i suoi 105 anni: sarebbe morto nelle camere a gas del lager tedesco di Bergen Belsen se, un giorno del 1943, avesse pesato 35 chili. La bilancia “aveva segnato 37, e così sono vivo per due chili, seu biu po dus chilus”.

All’inaugurazione prenderanno parte Massimo Cannas (Sindaco di Tortolì), Salvatore Ligios (curatore), Giacomo Mameli (autore dei testi), Silvano Vargiu (attore e regista che leggerà alcuni brani del testo di Giacomo Mameli), Pietro Basoccu  (fotografo). L’esposizione è un progetto di Su Palatu Fotografia. Presente in loco, nella “Libreria del Corso”, il catalogo “Centenari” edito dalla Soter editrice e potrà essere visitata tutti i giorni dal 29 giugno al 31 agosto.