Dopo altri comuni che hanno portato nei propri consigli questa campagna, le rispettive giunte comunali di Belvì e Tonara  hanno deliberato per dare voce e far conoscere una malattia che quasi nessuno conosce ma che in Sardegna è tanto diffusa soprattutto tra le donne.

A Belvi il vice sindaco Cadau ha da subito sposato l'iniziativa con la Giunta: "Sono stato contattato da numerose persone che elogiano l'iniziativa e ho scoperto che anche in Barbagia purtroppo è molta diffusa  e hanno lamentato che da sempre hanno sostenuto le spese mediche e dei medicinali di tasca propria e ancor devono affrontare una triste ricerca di un medico che le segua visto che non c'è  un centro specializzato. La Regione è oggi una delle poche  in cui non è riconosciuta".

Il sindaco di Tonara, Flavia Loche prende posizione e afferma: "E' una sintomatologia di cui si parla poco ma registriamo l'aumento dei numeri dei casi. Per questo motivo ritengo opportuno e doveroso fornire il giusto sostegno alle persone affette".

Le due amministrazioni hanno sposato questa battaglia perché "non è una recensione ideologica, ma mette al centro dell'attenzione la salute delle persone che ne soffrono ed è diritto di queste persone avere un centro specifico e vivere la patologia in modo più sereno riconoscendo la malattia. La Regione deve affrontare la tematica urgentemente".

Maurizio Cadau invita infine le altre amministrazioni a mandare avanti questa battaglia.