Un impegno reciproco che mira alla crescita complessiva del numero dei donatori di sangue al fine di raggiungere l’autosufficienza regionale di sangue, emocomponenti e medicinali plasmaderivati.

È questo il principale obiettivo del protocollo d’intesa sottoscritto oggi, martedì 6 giugno, dal Presidente dell’Avis Regionale Sardegna, Vincenzo Dore, e dal Presidente dell’Associazione Donatori e Volontari Personale Polizia di Stato – Sardegna (ADVPS), Roberto Pietrosanti, anche direttore del Caip di Abbasanta, sede di “Donatori nati” nell’Isola.

Un’iniziativa importante che nasce dall’esigenza di colmare il grosso deficit tra la domanda e il sangue raccolto e di garantire, quindi, la costante disponibilità di sangue, di cui ciascuno può usufruire al momento del bisogno.

“Pensiamo, ad esempio, ai talassemici, ovvero ai pazienti che necessitano di trasfusioni mediamente ogni 15-21 giorni”, sottolinea Vincenzo Dore che esprime il più profondo apprezzamento per il protocollo d’intesa appena firmato. “Donare il sangue è un grande atto di umanità – continua il Presidente dell’Avis Sardegna -. Donare il sangue significa prendere a cuore l’esistenza di persone messe alla prova dalla vita. La Polizia di Stato è da sempre sensibile al tema della donazione e mette a disposizione le sue energie migliori”.

La sezione sarda dell’Associazione Donatori e Volontari Personale Polizia di Stato è stata costituita nel 2022 con lo scopo “di promuovere la cultura della donazione di sangue e favorire la diffusione capillare della coscienza trasfusionale tra i cittadini e, in particolare, tra i colleghi della variegata galassia delle forze dell'ordine e del soccorso pubblico e loro familiari”, spiega il Presidente Roberto Pietrosanti.

Nella giornata di oggi, sempre al Centro di addestramento e istruzione professionale della Polizia di Stato di Abbasanta (Caip), si è tenuta anche una raccolta sangue: “Grazie per questa straordinaria giornata e grazie per l’accordo quanto mai utile e necessario per tenere alta l’attenzione sull’importanza di offrire un aiuto concreto per molte persone”, ha detto infine Vincenzo Dore, Presidente dell’Avis Regionale Sardegna.