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Prima notte sulla ciminiera a 180 metri di altezza per i due lavoratori di Ottana Energia, Cristian Piras e Giacomo Cabras, che ieri mattina sono saliti per protestare contro la mancata proroga del regime di essenzialità da parte di Terna. Vi resteranno fino a che non avranno risposte sulla loro vertenza.
I lavoratori hanno attuato la clamorosa forma di protesta per richiamare l'attenzione sulla chiusura dello stabilimento: il 18 aprile 82 operai di Ottana Energia andranno in cig.
Questa mattina i colleghi dei due lavoratori e i sindacalisti sono arrivati sul posto per incoraggiarli, per appoggiare la loro iniziativa e per lanciare l'ennesimo appello a Regione e Governo: "Il presidio continuerà fino a che non si porterà a casa la risposta che si aspetta da mesi - ha spiegato Salvatore Pinna, segretario provinciale della Cgil nuorese - la mancata proroga dell'essenzialità da parte di Terna trascinerà nel baratro oltre ai lavoratori di Ottana Energia, anche tante imprese dell'area e tutto il personale dell'indotto".
"Per l'ennesima volta i dipendenti sono costretti ad atti disperati per lottare contro la perdita del posto di lavoro affrontando una vertenza che non è solo la loro ma è di tutta la provincia di Nuoro".