Le tradizioni di un popolo, la fede e la preghiera per celebrare la solennità dell’Assunzione al cielo della Santissima Vergine degli Angeli, titolare della parrocchia di Maracalagonis. 

Per quattro sere consecutive, alle 22:00, i fedeli si sono radunati in alcune vie del paese dove sono stati allestiti degli altari per l’esposizione del simulacro della Madonna. 

Durante questi momenti di raccoglimento spirituale, a cui è stato dato il nome di “Preghiera sotto le stelle”, i partecipanti hanno recitato il rosario con le meditazioni di Santa Faustina Kowalska in preparazione alla celebrazione della Vestizione e Intronizzazione della Vergine Dormiente, sabato 13 agosto, e dell’Assunzione al cielo di Maria Santissima, lunedì 15 agosto. 

In segno di omaggio, inoltre, sono stati invitati, sabato 14, quanti vorranno, a indossare il tradizionale costume sardo per la Santa Messa e la processione per le vie del paese in onore della Vergine Assunta. 

La proposta è stata accolta ben volentieri dagli abitanti di Mara e attualmente le adesioni sono numerose. 

Secondo la dottrina cristiana, Maria non sarebbe morta, ma, caduta in un sonno profondo, sarebbe stata trasferita in Paradiso sia con l’anima che con il corpo. 

«Infine, quando la beata Vergine, avendo completato il corso della sua esistenza terrena, stava per essere chiamata da questo mondo, tutti gli apostoli, provenienti dalle loro differenti regioni, si riunirono nella sua casa. Quando sentirono che essa stava per lasciare il mondo, vegliarono insieme con lei. Ma ecco che il Signore Gesù venne con i suoi angeli e, presa la sua anima, la consegnò all’arcangelo Michele e si allontanò. All’alba gli apostoli sollevarono il suo corpo su un giaciglio, lo deposero su un sepolcro e lo custodirono, in attesa della venuta del Signore. Ed ecco che per la seconda volta il Signore si presentò a loro, ordinò che il sacro corpo fosse preso e portato in Paradiso». (San Gregorio di Tours 538 – 594 a.C.)