Il primo giorno di scuola non si scorda mai. E sarà proprio così, ma in un modo del tutto particolare,  anche per 10 studenti della scuola media di Austis che oggi non si sono presentati tra i banchi al suono della campanella.

Il motivo dell’assenza non è da addebitare ai ragazzi, ma deriva da quella complessità di problemi che di questi tempi opprimono le scuole delle piccole comunità.  Ecco, dunque, cosa ci hanno spiegato in coro i genitori riguardo alla mancata presenza dei figli nel primo giorno di scuola: “Abbiamo chiesto invano per tre volte al dirigente scolastico il nulla osta per mandare i ragazzi a Sorgono. Ci viene negata, così, la possibilità di decidere per il bene dei nostri figli e scegliere di mandarli, appunto, a Sorgono”.

Tutto ciò, perché la situazione ad Austis non è delle più semplici. Esiste una pluriclasse di 15 studenti formata da un alunno di prima, cinque di seconda e nove di terza con un unico insegnante che si deve gestire le ore di lavoro e il programma da insegnare ai diversi ragazzi.

I genitori, invece, chiedono di poter trasferire i propri figli a Sorgono per frequentare classi normali, dove i ragazzi possono confrontarsi con i coetanei.

“Il nulla osta chiesto al dirigente scolastico, Luca Tedde - spiegano ancora i genitori - è stato negato prima per un problema di organico dopo, invece, per un problema di spazi necessari, ossia aule troppo piccole a Sorgono per altri studenti.  Questa di Austis – continuano le mamme - non è una scuola ma una grande famiglia. Noi vogliamo che i nostri figli siano invogliati a studiare e conoscano altre realtà e altri ragazzi di diversi paesi”.

Chiara e ferma la risposta e le motivazioni del Dirigente scolastico: “Io ho semplicemente risposto che, allo stato attuale, a Sorgono non ci sono gli spazi per accogliere tutti quegli alunni. Quando ci viene chiesto un nulla osta noi siamo costretti a fornirlo. In questo caso, l’unico motivo ostativo è la presenza o assenza di spazi nella scuola di destinazione. Se le famiglie di Austis – ci spiega lo stesso dirigente -  mi chiede di andare a Teti, Ortueri o un altro paese, il nulla osta lo rilascio seduta stante”.