"E' necessario modificare le regole che ci siamo dati sulla scorta delle indicazioni dell'Unione europea, che rendono ingestibili i bilanci dei Comuni, soprattutto di quelli più piccoli".

L'ha detto il sindaco di Sassari e presidente della Rete metropolitana di Sassari, Nicola Sanna, nel corso dell'incontro tra il premier Matteo Renzi e una delegazione di sindaci guidata dal presidente di Anci Sardegna, Pier Sanrdo Scano.

"Esistono dei fondi vincolati che dobbiamo accantonare a garanzia di entrate che dobbiamo ricevere dallo Stato o dalla Regione - ha spiegato Sanna - sono lì e non possiamo spenderli, credo che si debba fare un piccolo sforzo per fare alcune modifiche e allentare la presa".

Anche il vicepresidente della Rete e sindaco di Alghero, Mario Bruno, è sulla stessa lunghezza d'onda.

"Accogliamo con favore le parole di Renzi e gli impegni che ha assunto verso i primi cittadini, a iniziare dalla revisione del bilancio armonizzato e la forte determinazione a discutere con l'Europa dei vincoli per gli enti comunali".

Soddisfatto il sindaco della Città metropolitana di Cagliari, Massimo Zedda.

"Apprendiamo dal premier che da quando si è insediato l'attuale governo non ci sono stati tagli ai Comuni, le cui problematiche gli sono note. Renzi ha garantito che la battaglia contro i tagli e l'austerity riguarda anche le comunità locali e i Comuni", ha concluso Zedda