PHOTO
Ritorna anche quest’anno l’appuntamento con “I Tramonti di Porto Flavia”, rassegna giunta alla terza edizione e realizzata dall'Associazione Anton Stadler sotto la direzione artistica del compositore e bandoneonista Fabio Furìa, e inserita sotto l’effige di Iglesias Classica.
Si partirà domenica 28 luglio con la serata inaugurale che vedrà protagonista il Duo noir, composto da Floraleda Sacchi, arpista considerata tra le più interessanti a livello internazionale, e Damiano Grandesso, giovane sassofonista che ha già suonato in alcune delle più prestigiose sale da concerto al mondo. Saranno eseguite musiche di Kilar, Ritcher, Glass e Piazzolla.
Sabato 3 agosto sarà la volta del Maurizio Di Fulvio Quartet, composto da Maruzio Di Fulvio (chitarra), Alessia Martegiani (voce), Ivano Sabatini (contrabbasso), e Bruno Marcozzi (percussioni e batteria) con il concerto “Latin-jazz and pop songs”. Verranno proposti brani Sting, Nazareth, Ellington, Gillespie e dello stesso Di Fulvio. si unisce al jazz nero, latino, al rock, in bilico tra tradizione e innovazione.
L’ultimo evento è in programma il 17 agosto. Protagonisti saranno il Novafonic Quartet, composto da Fabio Furìa (bandoneon), Walter Agus (pianoforte), Giovanni Chiaramonte, (contrabbasso), e Gianmaria Melis (violinista) che si cimenteranno in musiche di Otero, Teruggi, Mosalini, Piazzolla e dello stesso Furìa. Tutti i concerti avranno inizio alle 20.30.
Prima delle serata sarà possibile partecipare a delle visite guidate al sito minerario a prezzi scontati, curate dal Consorzio Turistico per l’Iglesiente (info e prenotazioni ai numeri di telefono 0781274507 e 3483178065). Da Iglesias al sito minerario è inoltre disponibile un servizio di bus navetta.
Il costo dei biglietti per i concerti del 28 luglio e del 3 agosto è di 15 euro mentre per quello del 17 agosto 20 euro. L’abbonamento ai 3 concerti costa 35 euro, L’abbonamento fidelity 28 euro e il biglietto bambini sino ai 10 anni, 5 euro.
La manifestazione è realizzata con il contributo della Regione autonoma della Sardegna (Assessorato della Pubblica Istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport), Fondazione di Sardegna, Comune di Iglesias e Consorzio turistico per l’Iglesiente.