Sono passati trent’anni da quel 24 giugno del 1988, data d’inizio delle attività del “Cunsonu Santu Juanne” di Thiesi. Un nome non casuale, visto e considerato che si celebra la festa di San Giovanni Battista, molto sentita nel paese del Meilogu.

Fu subito un successo per la formazione musicale composta da Giacomo Tanca (boghe), Nino Uneddu (Mesa Boghe), Leonardo Vargiu (Contra) e Salvatore Canu (Basciu), nata con l’obiettivo di divulgare il canto a tenore.

Nel 2006 entra a far parte del gruppo Gavino Chighine come Mesa Boghe mentre Tanca lascia nel 2010. Dal 2017 si esibisce con loro anche Giovanni Antonio Brancazzu (Contra), un loro allievo.

Nell’arco della loro trentennale carriera, il “Cunsonu Santu Juanne” ha avuto modo di esibirsi in vari paesi dell’isola e della penisola. Nel 2008 arriva la consacrazione a livello internazionale con un’esibizione in Marocco. Altre due tappe importanti della loro carriera sono quelle in Bielorussia (2017), per Festival internazionale di arte e cultura popolare “La Corona dell’Amicizia”, e in Thailandia (2018), per Festival “Sice”. Nel 2006 ha inciso anche un cd, dal titolo “A sa idda mia” con testi scritti da poeti locali.

E nello stesso anno nasce l’idea di promuovere la rassegna del “Cantu a Tenore” che, sabato 20 ottobre, celebrerà i suoi tredici anni di vita. Dalle 21.00, nella sala dedicata ad Aligi Sassu (ormai teatro di molti appuntamenti culturali), si esibiranno, oltre ai padroni di casa, anche i tenores “Remunnu e Locu” di Bitti, “Nunnale” di Orune”, “Populu Sardu” di Oliena, “Sos Tenores” di Orosei, “Su Cunsonu Nostra Segnora de Seunis”  e il gruppo folk tutto al femminile “Sas Maestralinas” di Thiesi.

La serata, voluta fortemente per celebrare i trent’anni di attività del gruppo, sarà presentata da Francesco Spanu di Torpè.