La parrocchia di Santa Anastasia, a Buddusò, non è riuscita a contenere le centinaia di persone che hanno preso parte alle esequie di Sara Palimodde, la 22enne morta il 1° luglio a seguito di un incidente stradale sulla Olbia-Alà dei Sardi. <o:p></o:p>

Le comunità di Buddusò, Padru e Alà dei Sardi si sono strette attorno alla famiglia Palimodde nell'ultimo saluto alla giovane stimata e amata da tutti. <o:p></o:p>

Gianluca Gusinu, ai domiciliari con l'accusa di omicidio stradale, ha avuto il permesso dal gip di perprendere parte ai funerali della fidanzata. Il suo ultimo dono per Sara un cuscino di rose rosse a forma fi cuore con sopra un biglietto dedicato al suo amore. <o:p></o:p>

"Gianluca, tu sei il custode di tante parole dolci di Sara", così il vice parroco di Buddusò Stefano Nieddu durante la predica. Il sacerdote si è poi rivolto ai ragazzi esortandoli a prendere in mano la proprio vita, tanti sono i giovanissimi buddusoini morti di incidente stradale negli ultimi anni. <o:p></o:p>

Sulla bara di Sara una foto della ragazza con scritto "Sei sempre con noi". Poi un'amica ha letto un messaggio scritto dalla sorella di Sara, Cristina, "Dacci tu la forza". <o:p></o:p>

Presenti il sindaco di Buddusò Giovanni Antonio Satta, di Alà Antonio Satta e di Padru Francesco Ledda. <o:p></o:p>