Dopo 11 notti trascorse nella miniera di Villamaria, le 37 lavoratrici dell'Igea hanno finalmente rivisto la luce del sole.

Le donne il 28 novembre scorso avevano occupato la stessa miniera con l'obiettivo di sbloccare gli stipendi arretrati e le bonifiche.

La decisione è arrivata dopo gli incontri in Regione che hanno avuto un fine positivo: sblocco delle sette mensilità arretrate e buone prospettive per il futuro dell’azienda.

Dopo aver riabbracciato i familiari, le 37 donne hanno poi partecipato all’assemblea alla sala mensa di Campo Pisano, l'altro presidio occupato da 11 operai, per fare il punto della situazione sugli stipendi arretrati e bonifiche.

La battaglia, per il momento, è dunque sospesa.