PHOTO
Assolto per gravi problemi mentali Antonio Locci, 47enne iglesiente, che il 21 maggio scorso aveva aggredito con un cacciavite la sua concittadina Romina Camboni, di anni 25, ed era stato allora accusato di tentato omicidio.
Concluso il processo con l'assoluzione dell’imputato da parte del giudice , Locci dovrà però trascorrere 5 anni nella Residenza per le esecuzioni di misure di sicurezza (Rems) a Capoterra.
I fatti
Romina Camboni era stata colpita e ferita gravemente alla testa e alla gola con un cacciavite da Antonio Locci mentre percorreva la strada pedonale sul cavalcavia di via Bassi a Iglesias.
L’aggressione era avvenuta senza nessun motivo, infatti i due nemmeno si conoscevano. L’allarme era stato dato da una squadra di Vigili del fuoco che in quel momento percorreva la strada adiacente e aveva notato la ragazza ferita e insanguinata che fuggiva da Locci.
L’uomo, conosciuto in città per aggressioni precedenti e per soffrire di evidenti problemi mentali, era stato sottoposto ad una perizia psichiatrica che ha poi confermato i disturbi psichici, rendendolo quindi non punibile per l’accaduto per incapacità di intendere e di volere.