Ieri a Iglesias, i carabinieri, in ottemperanza a un ordine di carcerazione, hanno rintracciato e arrestato una 23enne nigeriana residente in città, disoccupata e con precedenti denunce a carico. La ragazza è stata rinchiusa nel carcere di Uta, dove dovrà espiare la pena di 5 anni di reclusione perché riconosciuta colpevole del delitto di estorsione commesso ad Iglesias nel 2018.

In particolare, come spiegato dai militari, la giovane durante alcuni rapporti sessuali con un cliente cinese era riuscita a filmare gli incontri e sotto ricatto si era fatta consegnare dal cliente quasi diecimila euro. Aveva chiesto il denaro minacciando di rivelare il tutto alla moglie di lui, alla quale avrebbe consegnato i filmati qualora l’uomo non avesse ottemperato ai pagamenti richiesti. Il denaro le era stato infatti consegnato a più riprese. I fatti erano accaduti tra i mesi di ottobre e novembre 2018. Il processo si è concluso nel 2021.