Anche il Consiglio regionale si mobilita per ribadire il ‘no’ dell’Isola a diventare deposito delle scorie nucleari. Convocati gli Stati generali per giovedì 21 dicembre alle ore 11. È quanto deciso dalla conferenza dei capigruppo, alla presenza del governatore Christian Solinas che già nelle scorse ore aveva rimarcato la contrarietà della Regione.

All'Assemblea parteciperanno anche l'Anci, il Cal e i rappresentanti dei vari territori dell'isola. Sul fronte dei lavori, l'Aula proseguirà dopo Natale, il 27 e 28 dicembre, per l'esame di una finanziaria tecnica o di un mese di esercizio provvisorio, si legge nella nota del Consiglio, e di varie proposte di legge in via di definizione nelle commissioni competenti.

Dopo la ribellione trasversale e il no del presidente della Regione Sardegna Christian Solinas all'elenco dei siti idonei per ospitare scorie nucleari, che contiene otto aree nell'Isola, anche il Consiglio regionale si mobilita e convoca gli Stati generali per ribadire il 'no' dell'Isola a diventare deposito delle scorie nucleari. L'appuntamento, stabilito oggi dalla conferenza dei capigruppo delle forze politiche dell'Assemblea con la presenza del governatore Solinas, è per giovedì 21 dicembre alle 11.