A partire dalle 18:30 di martedì 27 luglio, sarà osservabile lo stato dell’arte della ricerca archeologica presso la Necropoli di Monte Sirai in Carbonia.

L’Università di Sassari coordinerà un’equipe di archeologi italiani e stranieri che illustreranno la ricerca in corso e i ritrovamenti effettuati presso l’importante insediamento fenicio punico, ciò in collaborazione con il Comune di Carbonia e la Cooperativa Mediterranea.

La Necropoli di Monte Sirai appare ben conservata in tutti i suoi elementi. Da cinquant’anni a questa parte, la ricerca ha rinvenuto 130 sepolture e alcune abitazioni. Saranno presenti gli studenti di alcune scuole locali che, con l’appoggio della Società Ati Ifras, e con la supervisione dello studioso Michele Guirguis del Dipartimento di Storia, Scienze dell'Uomo e della Formazione dell’Ateneo turritano, opereranno vere e proprie analisi scientifiche del sito alla ricerca di importanti informazioni.

Monte Sirai si trova su un altipiano che sovrasta l'arcipelago sulcitano offrendo un panorama affascinante. Tale sito risulta frequentato in età nuragica, e dal XV sec. a.C., e nei secoli successivi arricchito da elementi fenici.