«Onorare la memoria di tutti i caduti nella Grande Guerra attraverso un riconoscimento simbolico e la partecipazione delle famiglie».  È con queste parole che il sindaco Salvatore Masia vuole dare un senso alla cerimonia che si terrà sabato 4 novembre a Cheremule.

Una manifestazione che ricede, proprio, in concomitanza con le celebrazioni  per il centenario della Prima Guerra Mondiale. Un ricordo dei caduti assumerà un carattere speciale nel piccolo paese del Meilogu con la consegna della Medaglia commemorativa ai Caduti della Grande Guerra che verrà consegnata ai discendenti dei soldati cheremulesi.

Un'iniziativa, questa, promossa dalla Regione Friuli Venezia Giulia con il patrocinio del Governo Italiano e che ha visto protagonista, durante la presentazione ufficiale a Trieste, il Comune di Cheremule.

La medaglia riporta il nome, il cognome, il reparto d'appartenenza, il luogo e la data di morte del soldato e rappresenta un segno tangibile della profonda gratitudine che il paese nutre per i propri caduti e mira a ricordare la dignità di ognuno di loro oltre che a dare importanza alla storia e alle memorie di ogni famiglia.

La commemorazione avrà inizio alle 16.00 con il raduno presso il municipio e la partenza in direzione della Chiesa di San Gabriele Arcangelo dove, alle 16.30, sarà celebrata la Santa Messa in suffragio. Al termine sarà deposta una corona nel monumento ai caduti (17.30).

Subito dopo, presso il centro culturale, comincerà la cerimonia che prevede oltre i discorsi di rito, un intervento storico e la partecipazione del Coro di Pozzomaggiore. Prevista la presenza delle delegazioni della Federazione Provinciale Combattenti e reduci e delle sezioni di Cheremule e Thiesi, dell’Associazione dei Carabinieri, della Polizia e dell’Aeronautica, i Finanzieri dell’A.N.F.I. e una rappresentanza della Base dell’aviazione di Decimomannu.