Per il terzo anno consecutivo, il Comune di Cagliari aderisce alla campagna di sensibilizzazione “Facciamo luce sul tumore al pancreas”, finalizzata all'informazione e alla sensibilizzazione dell'opinione pubblica su questa gravissima patologia. Obiettivo della campagna è, inoltre, quello di promuovere il sostegno alla ricerca.

Tra le varie iniziative che sono state programmate per tutto il mese di novembre, interamente dedicato a questo problema, giovedì 16, in occasione della Giornata Mondiale per la Lotta al Tumore al Pancreas, il Bastione di Saint Remy e il Castello di San Michele verranno illuminati di viola. Sarà un modo per richiamare l'attenzione della cittadinanza su uno dei tumori più aggressivi e con uno tra i più alti tassi di mortalità.

Il tumore al pancreas, che in Italia colpisce ogni anno più di 12.000 persone, viene spesso definito come “killer silenzioso” in quanto spesso la diagnosi avviene troppo tardi, in fase avanzata della malattia, che rimane per lungo tempo asintomatica.

A causa del problema della diagnosi tardiva, la sopravvivenza media dei pazienti a cui viene diagnosticato un tumore al pancreas è di 4,6 mesi. Si tratta del carcinoma con il più basso tasso di sopravvivenza.

Di tumore al pancreas si parla poco e, nonostante l’alto tasso di mortalità (solo il 7-9% dei pazienti è ancora in vita dopo 5 anni dalla diagnosi), soltanto il 2% dei fondi europei destinati alla ricerca viene destinato a questa patologia.

Fondamentale, quindi, che si parli di questa patologia e in quest'ottica sono in prima fila soggetti come l'Associazione Nastro Viola, promotrice della campagna nazionale “Facciamo luce sul tumore al pancreas”. Nei prossimi mesi, l'Associazione, in collaborazione con il Comune di Cagliari e l’AOU di Cagliari, intende promuovere un evento di informazione e sensibilizzazione, in cui dare maggiori informazioni alla cittadinanza sui principali segnali di allarme del carcinoma del pancreas.