"Mi sta chiamando mezzo mondo per avere spiegazioni - spiega all'Ansa - ma non confermo nulla. Adesso non ho niente da dire".

Il presidente del Cagliari Calcio risponde in modo secco a chi gli chiede se il club rossoblu è stato messo in vendita.

Interpellato sull'ipotesi di una possibile trattativa con gli arabi del Qatar per la cessione del club, o anche di una parte delle azioni della società, che sembrerebbe ormai a un passo dal traguardo, Cellino non cambia tattica e sta sulla difensiva: "Non confermo", ribadisce. Intorno agli ultimi movimenti del patron rossoblù c'è un muro: si intuisce che qualcosa stia succedendo o che stia per accadere. Ma non c'è per il momento niente di ufficiale. La prima mossa? L'interessamento al Leeds, secondo le indiscrezioni.

Ma ci potrebbe essere qualcosa di più. Cellino durante l'intervallo della gara tra Cagliari e Milan si è messo a disposizione dei tifosi per strette di mano, scambio di battute e foto ricordo. A chi lo esortava a non vendere ha risposto con un sorriso difficile da interpretare. A qualcuno è sembrato una sorta di rassicurazione, come dire: non mollo. Impressioni, nulla di più.

Il Cagliari intanto è concentrato sul mercato: il portiere, dopo l'addio di Adan, sembra un rinforzo urgentissimo. Ma il club rossoblù punta a rimpolpare la rosa soprattutto a centrocampo: dopo Tabanelli dal Cesena si attende qualche altra mossa.