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Ventidue anni, originario di Berchidda, Giovanni Gaias ha passato i primi cinque mesi di quest’anno nel suo piccolo studio a lavorare al primo progetto discografico che lo rappesenta, mettendoci l’amore e la passione per la musica e la vita che lo rappresentano.
Il suo interesse per la musica si mostra già a nove anni, quando entra a far parte della Banda Bernardo Demuro con la tromba, dopo qualche anno di studio, decide di dedicarsi anche ad un altro strumento, la batteria, e inizia a frequentare i corsi comunali di musica del suo paese.
A quattordici anni forma la sua prima band rock’n’roll chiamata Gipsy Blues Band, con due amici con cui condivide la voglia di suonare e divertirsi. Inizia così la sua gavetta con le diverse serate in giro per i paesi , e contemporaneamente a banda e gruppo entra a far parte della Funky Jazz Orchestra.
Con quest’ultima ha partecipato a diversi festival tra cui il Time in Jazz, il Jazz italiano per l’Aquila, composto un brano Funky Town e suonato con artisti di livello internazionale come Mauro Ottolini, Funk Off e Paolo Fresu.
Sciolta la band ne forma una seconda, sempre con ragazzi del suo paese, gli Emplexis, che variano genere passando per il funk, jazz e rock. Insieme vincono vari contest, aprendo serate ad artisti come Giuliano Palma e partecipando per diversi anni al Sardinia Reggae Festival.
Poi l’incontro col il noto cantante e chitarrista Francesco Piu. Inizialmente insieme alla sua band apriva i concerti di Piu, dove si svolgevano delle lunghe jam session nelle quali gli artisti potevano interfacciarsi tra di loro liberamente. Da quel momento Piu gli propone qualche serata insieme, dove suonano insieme con un feeling straordinario.
Dopo il diploma delle superiori, inizia il suo percorso di studi alla Lizard di Firenze, dove si diploma col massimo dei voti dopo due anni, alternando lo studio al lavoro, suonando con Piu in tutta Italia, con qualche data anche all’estero, tra locali e Festival, aprendo concerti di artisti di un certo livello.
Nel suo cd, Nannigroove Experience Vol. I, riversa la passione per la musica e tutti gli anni di studio e lavoro. Ha composto, arrangiato, mixato, cantato e suonato tutti gli strumenti da solo.
Il suo lavoro uscirà quest’estate in occasione del festival Time In Jazz.