È stata presentata questa mattina a Cagliari la XIV edizione del “Festival della Letteratura di Viaggio DH. LAWRENCE”, in programma dall’8 luglio al 1 agosto. L’evento, particolarmente atteso perché ricade nel centenario del viaggio di Lawrence in Sardegna, è promosso dalla rete dei Comuni di Mandas (capofila), Laconi, Isili, Serri, Nurallao e Sorgono, con il sostegno della Fondazione di Sardegna, della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della Pubblica Istruzione e dell’ARST e del Touring Club Sardegna.

Il Festival è organizzato dall'Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo: sono previsti svariati appuntamenti da vivere alla scoperta di Trexenta, Sarcidano e Mandrolisai ricordando quando nel 1921 lo scrittore inglese con sua moglie Frieda era in treno tra Mandas e Sorgono ad ammirare dal finestrino gli incantevoli paesaggi del cuore dell’Isola.

Per il sindaco di Mandas Umberto Oppusla quattordicesima edizione del Festival dedicato a Lawrence è un appuntamento speciale e particolare. È l'edizione del centenario del soggiorno dello scrittore inglese in Sardegna e a Mandas di cui, insieme alla moglie Frieda, ha raccontato curiose suggestioni.Proprio le pagine dello scrittore inglese sono alla base di un'offerta culturale e turistica che, oltre al Festival, proporrà luoghi e angoli eternizzati dalle pagine di Lawrence. Parte anche da qui una proposta di turismo culturale che, oggi più che mai, offre spunti unici tra identità, paesaggio e cultura appunto”.

Il primo cittadino di Isili Luca Pilia esprime soddisfazione “per aver aderito anche quest'anno, con estremo piacere, a quest'importante evento letterario e culturale in grado di valorizzare e promuovere le risorse del nostro territorio. La rete dei Comuni è di fondamentale importanza per la buona riuscita di eventi culturali di questo genere”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco di Serri Samuele Gaviano: “Siamo molto felici di far parte anche quest’anno del Festival Lawrence, in occasione del centenario della sua visita. Un bel progetto, ricco di contenuti culturali, che contribuisce a incentivare il turismo e a promuovere il nostro territorio nelle varie espressioni del patrimonio storico, archeologico e ambientale. Uno degli eventi in calendario per Serri, abbiamo scelto di accoglierlo nel Santuario nuragico di Santa Vittoria, espressione della cultura e dell’identità, meta di un crescente numero di turisti, nel quale è in corso un’importante campagna di scavi”.

Anche il sindaco di Laconi Salvatore Argiolas ricorda l’importanza di celebrare la Letteratura da viaggio “nell’anno del centenario del viaggio dello scrittore inglese nella nostra splendida Isola”. Per l’occasione Laconi riapre il suo itinerario più prestigioso: “Il Parco Aymerich che ospiterà il 9 luglio alle 18 uno spettacolo di animazione per ragazzi dal titolo “Il Pifferaio magico”, ispirato alla fiaba de “Il Pifferaio di Hamelin” dei fratelli Grimm con la Compagnia del teatro del sale e, successivamente, alle 19, l’importante incontro letterario relativo alla presentazione del libro “Nessuno resta solo” di Alessandro De Roma con Giovanni Follesa a moderare l’incontro. Lo splendido scenario naturale del Parco Aymerich, il più grande parco urbano della Sardegna, vero e proprio gioiello naturalistico, garantirà la degna ambientazione a questa importante manifestazione letteraria”. 

La sindaca di Nurallao Rita Aida Porru in occasione della ricorrenza del centenario del viaggio in Sardegna di Lawrence ho voluto immaginare il famoso scrittore inglese, mentre in compagnia della propria moglie, dopo una breve dimora a Cagliari, intraprendeva il viaggio con la littorina che lo avrebbe portato a Mandas-Serri-Isili-Nurallao e Sorgono. “Un mezzo di locomozione che sino a quel momento veniva associato al lavoratore e allo studente, ma con lui diventa improvvisamente lo strumento per far conoscere uno spaccato dell’isola sconosciuta sino ad allora, descrivendola meglio del più bravo operatore turistico. Il suo diario, infatti, racconta di un territorio selvaggio e indomito, affascinante e oscuro, impervio e misterioso, ricco di fascino e di bellezze naturali e archeologiche, invitante e meritevole di essere visitato a supporto della sua famosa citazione ‘’questa terra non assomiglia a nessun altro luogo’’. Senza saperlo aveva dato il via alla prima corsa del ‘’Trenino Verde’’. Quarantadue anni dopo, più precisamente nel 1963, un altro visitatore sbarcò a malincuore nella nostra isola, un certo Luigi Riva di Leggiuno, aveva appena 19 anni ed era stato ingaggiato dal Cagliari, con l’intento di soggiornare il tempo necessario per farsi conoscere e per poi ripartire per lidi più famosi. Niente di più sbagliato, Rombo di Tuono, il ‘’Sardo per scelta’’ come ama definirsi lui, è restato per sempre nella nostra isola e nei nostri cuori, diventando l’icona di un popolo che ha sempre lottato duramente per ottenere i meritati traguardi. Noi siamo orgogliosi di ritrovarlo come protagonista in questo racconto per ragazzi che verrà presentato a Nurallao: ‘’Un sogno chiamato Gigi Riva’’ è questo il titolo del libro ispirato al grande campione dello scudetto del Cagliari 1969-70 e dove l’interprete principale è anch’esso un ragazzo immigrato, che spera un domani di diventare come lui. E allora ben vengano queste iniziative, con la speranza che rappresentino la riscossa delle zone interne e che siano motivo di crescita sociale-culturale ed economica”.

Il commissario straordinario del Comune di Sorgono Mario Carta si è detto felice di aderire “al Festival della letteratura da viaggio che ha tra gli obiettivi principali la volontà di dimostrare che la lettura è uno strumento di conoscenza imprescindibile, alla base della crescita di ogni cittadino. L’evento infatti interagisce con la collettività sociale, proponendosi come punto di riferimento per la presentazione di testi, di autori, di esperienze e di percorsi didattici”.

Il presidente dell’associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo Graziano Milia ricorda che “il Festival della Letteratura di viaggio dedicato a Lawrence si è consolidato nel tempo, diventando ormai un appuntamento fisso. Siamo particolarmente affezionati a questo evento, in primis per il livello qualitativo della proposta culturale che da sempre lo caratterizza, con la partecipazione di anno in anno di numerosi nomi di rilievo. Ma tengo a ribadire anche un altro aspetto, ovvero quello che consideriamo la vera forza della rassegna. Mi riferisco alla capacità di mettere insieme tanti Comuni, quest’anno sono sei, che lavorano in rete con un unico fine: accendere i riflettori sulla diffusione della cultura e sul suo inestimabile valore. Vera chiave di lettura per lo sviluppo e la crescita dei territori coinvolti”.

"Cento anni fa Lawrence ha viaggiato in Sardegna", sottolinea il direttore artistico della manifestazione, Giovanni Follesa: “Lo ha fatto con spirito libero e con il desiderio di lasciarsi stupirei passo dopo passo. Lui e la compagna Frieda hanno dimostrato di essere moderni e curiosi, al di là delle convenzioni. Il Festival del centenario è dunque costruito attorno al grande romanziere britannico. Ma la riflessione sul concetto di viaggio e autonomia di movimento e pensiero impone uno sguardo al tempo presente. E così diventa urgente non dimenticare chi quotidianamente è privato della propria libertà. Come Patrick Zaki, ancora ingiustamente rinchiuso in un carcere egiziano”.