Ha negato ogni coinvolgimento Antonio Demelas, il 69enne indagato per la scomparsa della compagna Marina Castangia, 60enne parrucchiera originaria di Cabras e residente a Mogorella, scomparsa i primi di maggio. L'uomo si è recato nella caserma dei carabinieri di Ruinas ieri intorno alle 15, insieme alla sua avvocata Monica Masia. 

"Ha risposto a lungo alle domande degli inquirenti ribadendo la sua estraneità nella scomparsa della compagna - riferisce all'Ansa la legale -. Il mio assistito ha manifestato la massima disponibilità nei confronti degli inquirenti, rispondendo con serenità a tutti gli interrogativi che gli venivano posti". 

Terminato l'interrogatorio, Demelas è ritornato a Mogorella nella sua abitazione di via Vittorio Veneto. La stessa casa che poche ore prima i carabinieri di Oristano e gli specialisti del Ris di Cagliari avevano passato al setaccio in cerca di elementi utili alle indagini. Ulteriori accertamenti sono stati fatti nelle abitazioni di due suoi parenti dai militari, accompagnati dallo stesso. 

Al momento non si sa se nel corso delle perquisizioni e dei sopralluoghi siano stati recuperati indizi che possano chiarire il mistero. Al momento l'abitazione di Demelas non è stata posta sotto sequestro. I carabinieri continuano a lavorare sul caso, anche sulla base delle dichiarazioni rilasciate dal 69enne a "Chi l'ha visto?" su Rai Tre, dove sostiene di aver visto per l'ultima volta la donna il 7 maggio scorso.

Era tornata a casa a prendere degli effetti personali, lasciando però i suoi tre telefoni cellulari e l'auto parcheggiata all'esterno. I familiari di Marina non hanno invece sue notizie da fine gennaio inizio febbraio: aveva accompagnato il fratello Antonio in ospedale a Cagliari, da allora si sono perse le sue tracce.