Un passo importante affinché i giovani abbiano un ruolo attivo all’interno della nostra società. Nel corso della seduta di Giunta di ieri, infatti, il Comune di Romana ha approvato l’adesione al programma europeo "Erasmus Plus-Sottoazione scambio di giovani”.

Il progetto, promosso dalla Commissione Europea, dal Parlamento europeo e da tutti gli stati membri, ha la finalità di definire il quadro normativo a sostegno delle attività educative non formali in favore dei ragazzi.

Lo stesso si basa sulla promozione dell’educazione, della cittadinanza europea, sulla lotta al razzismo e alla xenofobia e alla realizzazione di un’Europa della conoscenza.

Come specificato nella delibera, il Comune amministrato dalla sindaca Lucia Catte intende aderire al progetto sia come ente ospitante sia come ente di invio per l’azione di scambio tra giovani.

Tra gli obiettivi prefissati, il potenziamento delle competenze di ogni individuo, la promozione dei valori come la solidarietà, la tolleranza, l’uguaglianza di genere, la cittadinanza attiva e la coscienza europea, oltre che l’apprendimento delle lingue. La spesa presunta, che comprende il coordinamento e le varie fasi realizzazione, è di 2mila euro.