Un dolore immenso, ma nonostante ciò occorre rialzarsi cercando insieme di ricominciare. Un dramma che ha colpito il consigliere della Lega Dario Giagoni e la sua compagna: il cuore della piccina ha smesso di battere prima che nascesse: “Ci sono prove della vita che nessuno dovrebbe mai affrontare. La notizia di un figlio che arriva è una gioia immensa quanto profondo è il dolore per la fine di quel sogno. È accaduto a me e alla mia compagna – evidenzia Giagoni - due persone come tante che vivevano con entusiasmo, ogni giorno, passo dopo passo, la prospettiva di diventare genitori per la prima volta. Questa strada si è interrotta, ma non ha lasciato solo un grande vuoto".

"Resta l’amore di tutte le persone che ci sono state e ci sono vicine - prosegue - Voglio ringraziare il personale sanitario dell’ospedale Giovanni Paolo II, di Olbia – dice ancora Dario Giagoni, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Sardegna - per la grande professionalità e soprattutto per l’umanità che è il vero valore aggiunto dell’assistenza sanitaria della nostra Isola. Un grazie di cuore in particolare ai medici, al direttore del reparto di Ostetricia e Ginecologia, Antonio Rubattu, alle ginecologhe, Iside Derosas e Cristina Nocco, l’anestesista, Dina Cherchi, che ci ha accompagnato ad ogni passo, sino all’ultimo, e ancora i dottori Giovanni Devinu, Giulia Nardone, Angelo Vannini e Francesca Fiori. A tutte le ostetriche, gli infermieri e gli Oss. La qualità di un sistema sanitario e delle cure si misura anche e soprattutto dalle persone che ogni giorno lavorano con amore e passione”.