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Il Gruppo Folk Oleri compie 10 anni e il paese di Ovodda accende le luci della festa. L’Associazione Culturale nata nel 2004, che rappresenta un punto di forza della comunità ovoddese, si appresta a festeggiare il compleanno con un ritrovo aperto a tutti coloro che vorranno esserci, approfittando di un grande spettacolo delle tradizioni ma aperto anche ad altre forme di intrattenimento.
Nel cuore della Barbagia le tradizioni e la cultura popolare costituiscono un patrimonio dal valore inestimabile da conservare e tutelare. Sono passati 10 anni da quando un gruppo di giovani del paese determinati e pieni di entusiasmo ha fondato il sodalizio “Oleri” e da quel momento, sull’onda dell’entusiasmo e di un percorso caratterizzato da tanto impegno e passione, la compagine ovoddese rappresenta una realtà che produce cultura e che porta alto il nome del paese.
«L’idea di fondare il Gruppo Folk è nata quando alcuni di noi – racconta il presidente Fabrizio Loddo – si trovavano a Cagliari per motivi di studio. Sentivamo l’esigenza di offrire il nostro contributo per salvaguardare le tradizioni del paese e così è nata l’Associazione. Per non perdere l’affiatamento e il ritmo ci incontravamo per ballare nei portici di via Dante e in altri spazi della città. L’entusiasmo ha sempre caratterizzato il nostro percorso e l’impegno costante negli anni ha portato i risultati sperati».
Sabato 19 luglio il Gruppo Folk “Oleri” organizza un evento dal titolo 'Al di qua e al di là del mare”, che vedrà in scena le tradizioni popolari della Sardegna a confronto con quelle del Piemonte e della Puglia.
Tra gli ospiti il gruppo pugliese Cunservamara, il Quatrad Trio del Piemonte, il suonatore di bidulas Peppe Cuga, su Sotziu de Ballu "Orohole" il coro polifonico "Zente Sarda", su Tenore Chimbe Quintales e su Tenore Jorghi Matteoli di Ovodda. Presentano Giuliano Marongiu e Roberto Tangianu
PROGRAMMA MANIFESTAZIONE
Ore 10,30. Incontro – dibattito presso la Sala consiliare del Comune di Ovodda su:
L’operato delle Associazioni culturali: tra tradizione e modernità.
Intervengono: M. Ingrosso, Gruppo Cunservamara (Puglia), G. Secco, Etnomusicologo e studioso di tradizioni popolari (Veneto), D. Sizzano, Gruppo Quatrad Trio (Piemonte), E. Pilo, Coro Zente Sarda (Sardegna), G. Mereu, Associazione Culturale Lobas (Sardegna), F. Loddo - G. Seche, Associazione Culturale Oleri (Sardegna).
Durante l’incontro sarà presentato il volume curato dall’Associazione culturale Oleri "Appunti ovoddesi".
Ore 17,00. Laboratori di danza. Presso la Palestra comunale, suonatori e ballerini delle regioni
presenti insegneranno le rispettive danze e musiche, favorendo uno scambio culturale che
permetterà di immergersi in diverse culture popolari.
Ore 22,00. Spettacolo: Al di qua e al di là del mare. Danze, musiche e tradizioni mediterranee.
Con la partecipazione di:
Gruppo Cunservamara (Puglia); Gruppo Quatrad (Piemonte); Peppe Cuga; Sotziu de ballu
Orohole; Tenore Chimbe quintales di Ovodda ; Tenore Jorghi Matteoli di Ovodda ; Associazione Culturale gruppo folk Oleri.
Presentano: Giuliano Marongiu e Roberto Tangianu
Per tutta la giornata sarà possibile visitare l’esposizione sul copricapo femminile ovoddese allestita in piazzetta Roma