“E' stato un meeting molto produttivo e molto intenso”. Il ministro dei Trasporti Graziano Delrio si presenta in sala stampa soddisfatto al termine del G7 Trasporti culminato con l'accordo fra i sette ministri e la commissaria Ue Violeta Bulc.

“La Dichiarazione di Cagliari è un grande risultato, una unione di intenti dei paesi industrializzati a promuovere le infrastrutture sempre più capaci di creare crescita ed opportunità sociali.”

Strade, ferrovie, porti ma anche applicazioni e sistemi ad alta innovazione tecnologica hanno rappresentato il leit motiv di questi due giorni cagliaritani.

“Ognuno di noi – prosegue Delrio - ha condiviso in nord e un sud, ha mostrato e fatto vedere le difficoltà e di come le infrastrutture rappresentano una straordinaria risorsa per l'inclusione sociale e per combattere la povertà.”

E cosi, nella fase antecedente all'incontro con la stampa, i sette delegati hanno la testimonianza di una “Best Pratice”, un contributo positivo alla mobilità. Per l'Italia, in dote al summit, c'è “MarioWay”, un dispositivo che consente ai disabili di superare le barriere architettoniche che quotidianamente si possono incontrare.

Un altro tema forte è quello dei veicoli automatizzati. “E' un argomento in continua evoluzione. Ci siamo riproposti di continuare ancora insieme sul tema della sicurezza. Più sensori sulle auto, meno incidenti, meno inquinamento da congestione”

In merito alla situazione sarda, il ministro assicura che entro tre anni, ci saranno treni che percorreranno la tratta Cagliari – Sassari in due ore e 5'. Poi, è certo che grazie ai 900 milioni investiti dal Governo, entro il 2019 saranno terminati i lavori sulla Sassari – Olbia.

Capitolo aerei. “Con i nuovi bandi per la continuità territoriale aerea saranno garantiti 5 milioni di posti a tariffe bloccate per i residenti e con costi calmierati per i non residenti, anche durante la stagione estiva”.

Si chiude sulla spinosa questione dell'insularità: In Sardegna le difficoltà ci sono, ma stiamo lavorando per ridurre il gap. Ci vuole solo un po'di pazienza”.