Sale la protesta del nord ovest Sardegna contro la crisi economica e sociale del territorio e contro i mancati interventi della Regione e del governo nazionale. I sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno organizzato una serie di manifestazioni che dalla prossima settimana infiammeranno il territorio per chiedere ancora una volta soluzioni a problemi che riguardano il lavoro, la sanità, le infrastrutture, i trasporti.

La prima data è fissata per lunedì 27 marzo alle 10, con la convocazione a Sassari, al Teatro comunale, degli Stati generali e contemporaneamente di assemblee sindacali in tutto il territorio. La protesta proseguirà con quattro sit in: il 3 aprile ad Alghero, su trasporti, mobilità e reti; l'11 aprile a Porto Torres, su industria ed energia; il 17 aprile a Ozieri, su temi socio-assistenziale e sanità; il 24 aprile a Pattada, su opere strategiche e sicurezza del territorio.

I segretari generali delle tre sigle sindacali chiamano a raccolta lavoratori, associazioni datoriali, imprese, studenti, pensionati e amministrazioni pubbliche locali: "In assenza di risposte concrete richieste, alle proposte e alle priorità denunciate riguardo alla situazione e ai disagi del Nord ovest della Sardegna, sarà inevitabile la proclamazione di uno sciopero e manifestazione generale".