Potrebbe essere realizzato a Villamassargia il nuovo ospedale del Sulcis.

Una struttura moderna con 329 posti letto divisi in sei aree, dove troveranno spazio 21 reparti e il pronto soccorso, all'interno di una superficie costruita di circa 45mila metri quadri e una superficie totale (compresi i parcheggi, le aree verdi e quelle interne) di circa 10 ettari. Costo totale poco meno 200 milioni di euro esclusi l'Iva e gli oneri di urbanizzazione, progettazione e sicurezza che saranno valutati in seguito.

Arriva il primo degli studi di fattibilità per i quattro nuovi ospedali sardi, che la giunta ha dato mandato di effettuare all'Ares, con le contestata delibera dei primi di giugno.

È l'analisi per la realizzazione del nuovo ospedale del Sulcis proposta oggi dal gruppo di lavoro interno all'azienda regionale della salute, una bozza articolata su tre aspetti, informa la Regione in una nota: la fotografia della situazione attuale sotto il profilo demografico e assistenziale nell'area di competenza dell'Asl 7, le caratteristiche del nuovo ospedale, il passaggio dalla fattibilità alla progettazione. Il nuovo ospedale rappresenta un'opportunità di rilancio per i servizi e l'assistenza nell'area.

"Il nuovo ospedale del Sulcis Iglesiente rappresenta una priorità nella priorità - commenta il governatore Christian Solinas -. A fronte di una carenza di personale sanitario che oggi più che mai è un problema nazionale, l'attuale configurazione dei tre ospedali del presidio unico, Sirai, Santa Barbara e Cto, non consente una gestione ottimale delle risorse".

Per Solinas la nuova struttura sarà "un Dea di primo livello che dovrà trovare collocazione in una posizione baricentrica, ben collegata dal punto di vista viario e idonea all'atterraggio dell'elisoccorso".

"Lo studio realizzato dall'Ares sarà messo a disposizione di tutti i sindaci del territorio e la scelta dell'area sarà condivisa - sottolinea l'assessore regionale della Sanità, Carlo Doria - ma dovrà rispondere alle caratteristiche che abbiamo indicato. Oggi abbiamo avuto modo di esaminare una prima proposta, avanzata dal sindaco di Villamasargia che sembrerebbe rispondere a questi criteri".