Si tratta del nuovo grande alleato per la sicurezza dei tanti sportivi che tutto l’anno affollano il parco avventura e le altre attività ludiche e non pronto ad essere utilizzato in casi di emergenza dal personale abilitato BLSD.

"Siamo orgogliosi di essere fra i primi se non il primo parco avventura cardioprotetto in Sardegna – dice Lele Farci, che coordina lo staff di Tutto Esaurito, (non nuovi anche per numerose iniziative di solidarietà per i bambini del Microcitemico e del Brotzu) - per offrire un'ulteriore sicurezza ai nostri clienti e alle persone che ad esempio passano in strada e possono avere un improvviso malore. In un esercizio dedicato all'attività fisica ed al gioco è fondamentale avere un defibrillatore salvavita per poter intervenire precocemente in caso di emergenze. Prevenire certi possibili scenari è importantissimo – dice l’animatore - i dati dimostrano l'alta percentuale di vite salvate grazie al defibrillatore e qualunque attività commerciale dovrebbe averlo per cardioproteggere più possibile i posti che frequentiamo ma anche i luoghi in cui viviamo. Speriamo che il nostro gesto abbia un impatto culturale in Sardegna e in tutta Italia e che sia copiato da tantissimi commercianti e non solo”.