"Contrariamente a quanto affermato, il piano paesaggistico amplia la tutela nei pressi dei fiumi: infatti prima i 150 metri di vincolo partivano dal centro del corso d'acqua mentre nella nuova versione la tutela parte dai margini ed é pertanto più ampia".

Lo ha dichiarato il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, replicando da Olbia alle osservazioni sul piano paesaggistico regionale. 

"Peraltro la farraginosità del vecchio piano - ha aggiunto - ha impedito a quasi tutti i Comuni di approvare il PUC, che è il vero strumento che consente di tradurre in concreto i principi di tutela nei territori. Abbiamo corretto errori grossolani contenuti nel vecchio piano, come quello che inquadrava nella cartografia un fiume a centinaia di metri dalla sua reale collocazione, di fatto negando la tutela laddove era necessaria. Al nuovo Piano paesaggistico - ha concluso il presidente - non può essere attribuito nessun effetto negativo perché non è ancora in vigore, in quanto deve ancora avvenire l'approvazione definitiva".