Il regime di continuità territoriale aerea della Sardegna che sarebbe dovuto entrare in vigore il 17 aprile e' stato sospeso. E' previsto un anno di transizione durante il quale sara' studiato un nuovo modello con collegamenti dai tre aeroporti sardi non solo su Roma e Milano ma anche su altre città italiane.

Lo ha annunciato il presidente della Regione Christian Solinas parlando con i giornalisti al termine di una riunione in videoconferenza con, tra gli altri, i direttori generali della Commissione europea per i Trasporti aerei, Joshua Salsby, e per la Concorrenza, Christophe Dussart. Presente anche l'ambasciatore italiano a Bruxelles Michele Quaroni. La nuova prospettiva della continuita' territoriale e' frutto delle osservazioni dell'Unione Europea in seguito all'esposto di Ryan Air che contestava l'eccessivo numero di voli su Roma e Milano tale da alterare il libero mercato.

Nel frattempo si dovra' gestire la transizione - ha spiegato il governatore - prorogando l'attuale regime oppure adottando il nuovo senza, pero', le compensazioni da parte pubblica. Una decisione in tal senso e' stata assunta da Air Italy per quanto riguarda le rotte da Olbia. L'auspicio di Solinas e' che anche Alitalia accetti questo regime per i voli da Cagliari e Alghero. Il presidente della Regione ha spiegato che ora l'ambasciatore Quaroni predisporra' il verbale della riunione da sottoporre alla Commissione mentre l'8 aprile si conoscera' la decisione di Alitalia e quindi quale regime adottare nell'anno di transizione.

"Abbiamo bisogno quindi di gestire questo periodo - ha spiegato - per evitare la procedura di infrazione ma soprattutto per affermare il modello di continuita' che abbiamo promesso ai sardi in campagna elettorale e quindi tornare a collegare anche la rete di aeroporti di citta' medie, da Bologna a Torino, da Verona a Firenze perche' non e' corretto che i sardi debbano volare sempre su Roma e Milano per raggiungere le altre destinazioni". "Il nuovo modello di continuita' - ha sottolineato Solinas - oltre ad affermare il diritto alla mobilita' dei sardi dovra' garantire l'accesso dei flussi turistici nell'isola".

E pertanto non potra' basarsi, come quello che sarebbe dovuto entrare in vigore ad aprile, sulla "differenziano strutturale tra residenti e non residenti". Per rispondere alle osservazioni sollevate da Ryan Air, che hanno "destato perplessita'" negli uffici di Bruxelles sulla nuova continuita', Solinas ha annunciato che la Regione contrattera' la riduzione di voli su Roma e Milano a favore di altre citta'. "Abbiamo un anno di tempo - ha spiegato - per lavorare a un nuovo modello che ci consenta di recuperare le connessioni con gli aeroporti medi".