Un incontro breve e denso di significato, un'occasione per scambiarsi i saluti, che non hanno soltanto un significato istituzionale, ma sono anche il segno di un legame nato in questi ultimi trenta mesi e che sì è rafforzato nel tempo. Un rapporto che va oltre le persone e che unisce la città alla “sua” Brigata Sassari. E la cittadinanza onoraria, conferita nel 2015, in occasione delle celebrazioni per i cent'anni della Brigata sono l'esempio di questo legame.

Ieri il sindaco di Sassari Nicola Sanna ha ricevuto a Palazzo Ducale il Generale di Brigata Arturo Nitti che nei prossimi giorni lascerà l'incarico a Sassari per uno nuovo a Roma.

Il Generale Nitti ha ringraziato il primo cittadino per l'accoglienza che la città ha riservato alla Brigata.

Il sindaco ha ricordato come nel corso degli anni tra la città di Sassari e la Brigata “Sassari” si sia creato un tangibile sodalizio. Nicola Sanna ha aggiunto che i Sassari, eredi delle tradizioni dei Diavoli Rossi, i Sassarini che oggi compongono la Brigata, si trovano ogni giorno a operare con lo stesso spirito dei predecessori e che, oltre a fornire la loro professionalità in terra straniera talvolta ostile, sono sempre presenti e fattivamente partecipi agli eventi più significativi della nostra storia culturale.

Con il Generale Arturo Nitti era presente il nuovo Generale di Brigata Gianluca Carai, di origini sarde. Il nuovo comandante è già stato a Sassari tra febbraio e ottobre 2010, quando assunse il comando del 152° reggimento di fanteria “Sassari”.