Un minuto di silenzio davanti all'istituto professionale di Nuoro dove studiava Gianluca Monni, il ragazzo ucciso ieri a fucilate in pieno centro a Orune mentre aspettava l'autobus, e poi tutti in corteo verso l'ospedale San Francesco dove è stata allestita la camera ardente.

Centinaia di ragazzi hanno sfilato in corteo nelle vie del capoluogo barbaricino per ricordare il compagno ucciso barbaramente mentre andava a scuola.

Ci sono stati anche momenti di tensione davanti all'istituto Volta quando una insegnante di Orune ha urlato la sua rabbia per un paese che sembrava aver cambiato strada dopo decenni anni di violenze e omicidi mentre, invece, tutto sembra tornato come prima. Nel frattempo, eseguita l'autopsia, è stato deciso di celebrare il funerali oggi pomeriggio alle 16, a Orune. La messa sarà officiata dall'arcivescovo di Nuoro Mose' Mascia.

Un minuto di silenzio per Gianluca anche al liceo Siotto di Cagliari in occasione della Festa dell'Europa. "Un fatto terribile - ha detto il preside Peppino Loddo rivolto agli studenti - sono sconvolto. Stiamo rasentando livelli di barbarie preoccupanti. Da voi stessi può arrivare un segnale, una reazione".

Tutti in piedi nell'aula magna: dall'assessore al Bilancio Raffaele Paci, ospite dell'incontro, ai circa duecento ragazzi e docenti. Il minuto di raccoglimento si è concluso con un lungo applauso.