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(Foto d'archivio)
Olio d'oliva e di lentischio, olive in salamoia e patè di Gonnosfanadiga, vini, panadas e formaggi. Ma anche malloreddus, fregula e amaretti integrali, pane carasau e guttiau.
L'eccellenza della produzione agroalimentare sarda varca i confini nazionali e si presenta in Bielorussia dove a partire da domani e per 4 giorni, sarà a disposizione di buyer e importatori locali.
Ad organizzare l'evento di Minsk, la Confartigianto Imprese Sardegna grazie a un progetto chiamato “StoreSardinia” finanziato dall’Assessorato Regionale all’Industria e supportato dalla collaborazione tecnica di Deloitte e BegApps.
L’Associazione Artigiana, infatti, si è aggiudicata un bando regionale per la valorizzazione e promozione internazionale dei prodotti agroalimentari sardi che consentirà alle aziende partecipanti (il pastificio Sa Panada di Oschiri (SS), i panifici Porta 1918 di Gonnosfanadiga (VS), Filia Uda di Illorai (SS), Ferreli di Lanusei (OG), Mula Graziano “Forno Carasau” di Oliena (NU), le cantine Colle Nivera di Lula (NU), Agricola Soi di Nuragus (CA), Nuraghe Crabioni di Sorso (SS), Arvisionadu di Benetutti (SS), l’azienda agricola olearia Marco Zurru di Gonnosfanadiga (VS) e il caseificio “Su Grabiolu” di Siamanna (OR)) di presentarsi agli acquirenti del mercato euroasiatico.
Oltre all’attività di educational tour in Sardegna per buyer e giornalisti specializzati, su un portale web, www.storesardinia.com, in italiano, russo e inglese, è possibile acquistare il meglio di queste aziende.
“Nei Paesi dell’area euroasiatica l’interesse per i prodotti sardi è molto forte – afferma Stefano Mameli, Coordinatore del progetto “StoreSardinia”, e Segretario Regionale di Confartigianato – per questo andiamo avanti con il progetto che propone all’estero le nostre specialità, facendole conoscere per il loro valore e la loro genuinità”.
“Anche a Minsk, come già accaduto a Mosca – continua Mameli – le imprese attraverso i “faccia a faccia” con i compratori, potranno immediatamente ragionare di produzioni, prezzi, packaging e spedizioni ma anche dei gusti più adatti al mercato bielorusso e delle varie forme di promozione da attuare nei supermercati e nei ristoranti. Questo grazie anche alla collaborazione con il Consolato Onorario della Repubblica Belarus in Sardegna”.