“Professori, bocciata anche la finanziaria. Dovevano portare in regione una ventata accademica, alla prova dei fatti si sono rivelati incapaci di compiere anche l'ordinaria amministrazione! Pensare che un governo di frilli arrivasse a bocciare la finanziaria della Sardegna era impresa azzardata. E, invece, il governo Renzi boccia sonoramente e pesantemente i cattedratici di viale Trento”.

Sono queste le parole del deputato sardo di Unidos Mauro Pili in merito all'impugnazione della Finanziaria e del Bilancio da parte del Consiglio dei Ministri.

“I due economisti, presidente e vice, trattati da incompetenti della peggior specie. Trattati come ladri di polli che cercano di fregare soldi di qua e di là ignorando leggi e procedure. I punti salienti della bocciatura non sono fatti marginali ma dimostrano come su enti locali, opere pubbliche e usi civici la giunta regionale navighi a vista e senza cognizione di causa. Le dichiarazioni di Paci, professore di bilanci, sono roba da fattucchiera incallita. Affermare che se l'aspettava è affermazione talmente ridicola che si commenta da sola ma lascia comprendere che siamo dinanzi ad una giunta di dilettanti allo sbaraglio”.

“Pigliaru si conferma totalmente inadeguato - conclude Pili - nel ruolo considerato che continua a farsi dare pacche sulle spalle che sono sempre di più sonori schiaffi dal governo del compagno Renzi. Più che rimpasto servirebbe un viaggio collettivo di sola andata! Sperando che i trasporti per l'occasione funzionino”.