Il deputato Pdl Mauro Pili non ci sta e continua a far sentire la sua voce riguardo all’arrivo in Sardegna di 70 detenuti: “Si tratta di un’ennesima “vacanza” pagata con soldi dello Stato per continuare a riempire le carceri sarde". Infatti spiega Pili:  “L’aereo è stato noleggiato alla Meridiana con costi superiori ai 30.000 euro per il trasbordo dei detenuti. Una gestione vergognosa del sistema penitenziario del nostro Paese”. Il deputato continua affermando che “Non si capisce il motivo di tale decisione di inviare, a ridosso delle vacanze estive, un nuovo rilevante contingente di detenuti con un dispiegamento di forze che mobiliterà ulteriormente il già precario sistema penitenziario sardo”. 

Lo stesso deputato non nasconde la sua preoccupazione e ribadisce; “Dai miei riscontri, 8/10 sono i mafiosi a bordo del charter che andranno a incrementare ulteriormente la già ampia colonia mafiosa che lo Stato sta creando in Sardegna. Sette o otto mafiosi di alta sicurezza sarebbero destinati al nuovo carcere di Oristano, mentre uno o due andranno nel braccio di alta sicurezza di Tempio. Nei carceri sovraffollati di Buon cammino arriveranno 16 detenuti, mentre in quello stracolmo di Sassari 12. Gli altri saranno così ripartiti: sei ad Isili, sei a Macomer, 24 a Mamone, sei a Nuoro".

“La preoccupazione in queste ore – continua Pili - resta quella per l'arrivo in Sardegna dei 125 detenuti in regime di Alta Sicurezza 1 destinati al carcere di Oristano-Massama, per il quale esistono forti preoccupazioni per il pericolo di infiltrazioni mafiose già indicati nella stessa circolare istitutiva del regime As1. Un carico di mafiosi di 500 unità in Sardegna che hanno fatto dichiarare al professor Pino Arlacchi, massimo esponente mondiale di problemi di mafia, che si tratta di una vera e propria follia tecnica e politica”.