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Nella serata odierna una nuova e veemente accelerazione del getto polare farà capolino nel cuore del Mediterraneo innescando una rapida ciclogenesi nel golfo ligure.
La forte divergenza in quota (fuoriuscita orizzontale di aria dovuta ai venti che, alla quota isobarica di 300 hPa, soffieranno oltre i 200 km/h) determinerà un rapido approfondimento depressionario fino a valori di 989/990 hPa attesi nel corso della prossima notte. La posizione e successiva evoluzione del perno depressionario in direzione del comparto adriatico determineranno un interessamento marginale della nostra isola da parte delle precipitazioni.
Il fronte freddo atteso nelle ore serali/notturne odierne apporterà rovesci sparsi con accumuli piuttosto modesti e generalmente compresi tra 5mm/10mm. Resteranno sostanzialmente in ombra pluviometrica le aree costiere orientali mentre qualche rovescio potrà raggiungere il capoluogo nel corso della notte.
Fronte freddo che sarà seguito dall'ingresso di refoli di aria fredda polare con isoterme in temporaneo calo fino a valori prossimi a 0°C a 850 hPa e conseguente abbassamento della quota neve fino ai centri più alti della Barbagia dove la dama bianca potrà rifare la sua comparsa nelle prossime ore notturne.
Elemento decisamente caratterizzante della imminente fase di maltempo sarà il forte vento di maestrale che a partire dalla notte, ma sopratutto nella giornata di domani, soffierà con raffiche fino a 80 km/h - 90km/h (localmente si supereranno anche i 100 km/h) a causa del fortissimo gradiente barico che accompagnerà l'allontanamento della depressione.
Come si evince dalla carta sinottica in allegato riferita alle ore centrali di domani, la Sardegna sarà divisa da una differenza di pressione che andrà dai 1004 hPa delle coste Galluresi fino ai 1013 delle coste Teuladine. Pertanto, per la giornata di domani, si raccomanda massima attenzione e prudenza.