“Un ritardo intollerabile, che mette in ginocchio un intero settore”. Non usa mezzi termini il consigliere regionale dei Progressisti Diego Loi, nonchè sindaco di Santu Lussurgiu, per denunciare il grave ritardo con cui la Regione sta gestendo il tema dei ristori per le imprese agricole e i conduttori agricoli a titolo non professionale del Montiferru degli altri territori colpiti così duramente dalla devastazione delle fiamme.

“Sono trascorsi oltre 8 mesi dal terribile rogo del luglio 2021 – ricorda Loi –, ma ancora le imprese agricole non hanno avuto alcun riscontro concreto. Nel novembre 2021 con la L.R. n. 17 del 22 novembre 2021 sono stati stanziati 3 milioni di euro per i danni subiti dalle imprese agricole: ma l’Assessorato dell’Agricoltura, incaricato di predisporre le procedure per la presentazione delle domande, ancora oggi 1° aprile 2022, non ha pubblicato alcun bando".

"Mentre la Protezione Civile - dice ancora il sindaco di Santu Lussurgiu, Vice Presidente della Prima Commissione in Consiglio Regionale - ha già avviato tutte le procedure per i ristori ai privati per i danni alle abitazioni principali e ai beni mobili e per le attività economiche e produttive diverse da quelle agricole, e sono state attribuire le risorse alle amministrazioni comunali per gli interventi sul patrimonio pubblico e per la realizzazione dei cantieri occupazionali, non si ha ancora alcuna informazione per il ristoro dei danni per le imprese agricole e i conduttori agricoli non a titolo professionale (i cosiddetti “hobbisti”). La Regione si trincera dietro un silenzio inspiegabile, mentre le nostre comunità faticano ad andare avanti. Tutti sanno quanto il settore si trovi in condizioni di grandi difficoltà, acuite dal caro prezzi dell’ultimo periodo: questo ritardo da parte dell’Amministrazione regionale per molti potrebbe rappresentare il colpo di grazia”.

Diego Loi aveva chiesto, già dall’agosto dello scorso anno, una legge urgente e immediata ad hoc per le comunità colpite dall’incendio, ma, nonostante i reiterati solleciti, la Giunta aveva preferito far confluire questa materia nella cosiddetta “Legge Omnibus”, approvata solo a fine novembre 2021. “Sarebbe stata una procedura più veloce che avrebbe garantito tempi molto più certi - dice ancora Loi – e soprattutto risposte in grado di dare una prospettiva e maggiore serenità al settore agrozootecnico colpito dagli incendi. É chiaro che di fronte a tali incertezze, cresce la preoccupazione delle persone e, senza una minima possibilità di programmare, il tutto si ripercuote in maniera forte sull’economia e l’occupazione dei nostri territori”.

Per il sindaco di Santu Lussurgiu, l’Assessorato Regionale dell’Agricoltura deve procedere subito alla pubblicazione dei bandi per i ristori. “Servono risposte immediate se non si vuol vedere affondare una comunità che ha già visto andare in fumo tutti gli investimenti di una vita”.