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Nella giornata di oggi, domenica 19 giugno, sono divampati in Sardegna diciotto incendi, di cui tre hanno richiesto l’intervento, oltre che delle squadre a terra, anche dei mezzi aerei del Corpo forestale e un Canadair della flotta nazionale.
In particolare, un rogo si è sviluppato nelle campagne di Ussana, in località Monte Assorgia, il cui spegnimento è stato coordinato dal personale della Stazione del Corpo Forestale di Dolianova, coadiuvata dal personale elitrasportato a bordo degli elicotteri provenienti dalla base elicotteristica del CFVA di Villasalto ed il GAUF – Gruppo Analisi Uso Fuoco del Corpo Forestale di Cagliari. Sono intervenute le squadre dell’Agenzia Forestas dei cantieri di Monastir, la squadra della Compagnia barracellare di Ussana e i volontari delle associazioni di Monastir.
L’incendio ha percorso una superficie di circa 25 ettari di incolto. Le operazioni di spegnimento si sono concluse alle ore 15:50.
Un altro incendio è divampato in agro del Comune di Illorai, in località Tottolocche, il cui spegnimento è stato coordinato dal personale della Stazione del Corpo Forestale di Benetutti , coadiuvata dal personale elitrasportato a bordo degli elicotteri provenienti dalle basi elicotteristiche del CFVA di Anela, Farcana e Sorgono.
Dal primo pomeriggio opera sull’incendio anche un Canadair di stanza ad Olbia.
Sul rogo sono intervenuti: le squadre dell’Agenzia Forestas dei cantieri di Foresta Burgos, le squadre della Compagnia barracellare di Illorai, Bottidda e Esporlatu, la squadra dei VVF di Sassari e i Volontari di Illorai. Le operazioni di spegnimento sono tuttora in corso.
Fiamme anche a Carbonia, in località Sirai, il cui spegnimento è stato coordinato dal personale della Stazione del Corpo Forestale di Carbonia, coadiuvata dal personale elitrasportato a bordo dell'elicottero proveniente dalla base elicotteristica del CFVA del Marganai. Sul rogo sono intervenuti: la squadra dei VVF di Carbonia e i volontari delle associazioni di Gonnesa e Carbonia.
L’incendio ha percorso una superficie di circa 2 ettari di incolto. Al momento le operazioni di spegnimento non si sono ancora concluse.