Non si placa, purtroppo, la piaga degli incendi in Sardegna. Anche ieri, purtroppo, è stata una giornata da dimenticare con roghi violenti che hanno la parte ovest dell’isola.

Fiamme alimentate anche dal vento. Tra centri più colpiti sono Arborea e Bosa. Nel primo, precauzionalmente, sono state evacuate delle strutture ricettive.

In entrambi sono in azione numerose squadre a terra mentre stanno arrivando 4 Canadair e di 2 elicotteri delle basi di Anela e Fenosu per dare supporto all'attività di spegnimento. Sono in partenza, inoltre, le autocolonne e i Gauf (Gruppo Analisti Uso del Fuoco) del Cfva da Cagliari, Nuoro e Sassari.

Nel pomeriggio, le fiamme hanno interessato anche le campagne di Pattada, dove sono intervenuti due elicotteri provenienti dalle basi del Corpo forestale di Anela e Fenosu. 

Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della Stazione di Pattada coadiuvato dal personale eliportato, 3 squadre di Forestas e 1 squadra di Vigili del Fuoco.  L’incendio ha interessato circa 12 ettari di pascolo alberato a bosco di roverella. Le operazioni di spegnimento ad opera dei mezzi aerei, nonostante il forte vento, si sono concluse alle 16.20.

Tra le immagini più dolorose di quest’ultimo una piccola tartarughina rimasta vittima del rogo.